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Form Up | Corsi lavori in quota

Nota Ispettorato Nazionale del Lavoro - Covid19

mercoledì 01 aprile 2020 - 14:15

DISINFEZIONE DPI PARCHI AVVENTURA - PROCEDURE

giovedì 26 marzo 2020 - 16:00

La procedura pratica di sanificazione e disinfezione standard dei DPI da alpinismo in uso in un parco avventura può essere suddivisa in 5 fasi: eliminazione fisica della sporcizia, pulizia o detersione, disinfezione, risciacquo e asciugatura.

 

Eliminazione fisica – È l'operazione principale da effettuare per eliminare le rimanenze grossolane dello sporco nelle attrezzature da pulire, la sporcizia dovrà essere eliminata completamente prima di procedere con le altre fasi.
Nota: questa fase probabilmente non sarà necessaria in quanto nella gran parte dei casi le attrezzature non presentano tracce di sporcizia che richiedono l'eliminazione fisica, situazione che invece è molto frequente nei DPI che vengono utilizzati a scopo lavorativo.

 

Pulizia o Detersione – La sporcizia può essere suddiviso in 2 macro-categorie:
o Di tipo organico
o Di tipo inorganico

 

La scelta del detergente, che deve essere inserita nell'elenco dei prodotti approvati dal fabbricante del DPI, deve essere effettuata in base alla tipologia dello sporco che si desidera eliminare.
Nota: Un buon detergente può avere natura alcalina, neutra o acida, devono essere rispettate le temperature, concentrazioni e il tempo di contatto dichiarate dal produttore del detergente.

 

Ecco alcune delle caratteristiche più comuni:
o Avere un elevato potere bagnante, penetrante e inibente;
o Avere un potere emulsionante e disperdente;
o Avere una capacità di operare con acque di diversa durezza;
o Avere una facilità di risciacquo;
o Avere un grande effetto detergente;

 

 

Disinfezione – Disinfettare significa ridurre o eliminare la quantità di microrganismi presenti eliminando completamente i germi patogeni.
I fattori che possono influenzare il risultato finale dell'operazione sono i seguenti:
o Efficacia dell'azione di detersione;
o Completezza dell'azione di risciacquo;
o Tipo di disinfettante;
o Concentrazione del disinfettante;
o Tempo di contatto.
I prodotti che vengono utilizzati per la sanificazione e disinfezione sono molteplici, con caratteristiche ed efficacia diverse. Anche in questo caso devono essere rispettate le temperature, concentrazioni, e il tempo di contatto dichiarate dal produttore.

 

Un buon disinfettante dovrebbe avere le seguenti proprietà:
o Distruggere i microrganismi patogeni;
o Avere uno spettro d'azione il più ampio possibile;
o Non essere corrosivo nei confronti dei materiali a contatto;
o Non macchiare;
o Agire anche in presenza di acque dure e a bassa temperatura.

 

Risciacquo – Un accurato risciacquo dopo la fase di detersione comporta i seguenti benefici:
o Eliminazione di eventuali residui di sporco;
o Eliminazione dei residui di detergente;
o Preparazione per la fase di disinfezione;
o Attento risciacquo finale (dopo la fase di disinfezione). Questo passaggio consente l'eliminazione di eventuali residui di soluzione disinfettante, evitando così il contatto diretto fra il prodotto chimico e l'utilizzatore.

 

Asciugatura – L'ultima fase, prima di rendere nuovamente disponibile ai partecipanti il DPI, prevede asciugatura in area avente le seguenti caratteristiche:
o Ambiente molto areato;
o Ambiente avente caratteristiche tali da impedire al DPI di essere esposto ai raggi solari diretti;
o Temperatura max 30° C;
o Bassa umidità.

 

Ma cosa deve contenere una procedura di sanificazione e disinfezione per essere efficace?
Di seguito i punti principali della procedura di sanificazione e disinfezione dei DPI utilizzati dai lavoratori e delle attrezzature da alpinismo utilizzate dai partecipanti, in un Parco Avventura:
• Un chiaro piano di responsabilità per la procedura di sanificazione e disinfezione che identifichi il responsabile (il gestore) e gli addetti coinvolti nel processo;
• Un'analisi approfondita dei possibili rischi che devono essere prevenuti, monitorati e abbattuti attraverso questo processo. In pratica, si deve definire quali attrezzature si devono trattare e come;
• Una descrizione delle procedure e tipologie di sanificazione e disinfezione che andremmo ad impiegare, assieme alle probabili criticità delle stesse (molto utile e immediata è una procedura per step con pittogrammi e immagini);
• Un'analisi e una descrizione dei prodotti utilizzati. È opportuno fare riferimento alle indicazioni del fabbricante delle attrezzature da alpinismo ed evidenziare la compatibilità del prodotto scelto per la sanificazione e la disinfezione;
• L'elenco e le schede tecniche di sicurezza dei prodotti utilizzati;
• Il luogo di stoccaggio sicuro dei prodotti utilizzati.

 

PER OTTENERE UN FAC-SIMILE DI PROCEDURA SCARICA IL DOCUMENTO ALLEGATO

CERTIFICAZIONE PARCHI AVVENTURA EN 15567

giovedì 02 maggio 2019 - 14:42

Form UP ha recentemente ottenuto l'Accreditamento come Organismo di Ispezione UNI EN ISO/IEC 17020 di tipo A per le Ispezioni di Percorsi Acrobatici UNI EN 15567:2015 (parte 1 e parte 2).

 

I "parchi avventura" sono attività all'aperto aventi la finalità di proporre all'utenza un tipo di divertimento associato allo sviluppo di capacità motorie con finalità di apprendimento e relazione con la natura; in molte strutture quindi sono presenti:

  • percorsi acrobatici
  • arrampicata sportiva
  • aree gioco per bambini
  • tiro con l'arco
  • casette sugli alberi
  • escursioni accompagnate da guide
  • noleggio mountain bike e/o e-bike
  • canyoning accompagnato da guide

 

La nostra organizzazione rilascia il Certificato di Conformità ai "percorsi acrobatici" che, al termine dell'ispezione, risultano conformi alla norma UNI EN 15567:2015, oggi norma di riferimento per queste strutture.

 

Il nostro compito è di verificare, attraverso l'ispezione documentale prima e l' ispezione "in campo" dopo, la rispondenza ai requisiti delle norme citate a garanzia della sicurezza dell'utente.

La norma citata prevede tre tipologie di ispezioni :
Ispezione di Inaugurazione (la prima ispezione in quel sito)
Ispezione Periodica (da eseguire ogni anno solare con cadenza temporale non oltre i 15 mesi dalla precedente)

Ispezione di Modifica (vengono eseguite durante le ispezioni periodiche quando un percoso abbia subito modifiche sostanziali)

Ricordiamo che la norma UNI EN 15567-1 riserva solo ed esclusivamente agli Organismi di ispezione ISO/IEC 17020 di tipo A "soggetti di parte terza" l'ispezione inaugurale (prima ispezione in quel sito) mentre consente ad Organismi di ispezione ISO/IEC 17020 di tipo A, B o C le ispezioni periodiche successive.
Per un avere un preventivo puoi scaricare il file allegato e, dopo aver compilato tutti i campi, inviarlo a ispezioni@formazione235.it 

Form UP ha una convenzione con l'Associazione Parchi Avventura Italiani ( www.parchiavventuraitaliani.it ) che prevede uno sconto del 10% sui prezzi di listino agli associati che incaricano Form UP alle ispezioni dei loro percorsi acrobatici.

CRESTO PARTNER

mercoledì 05 settembre 2018 - 18:55

 

 

 

Da Marzo 2018 è partner ufficiale di CRESTO per l'Italia, nota azienda svedese leader nella fabbricazione e commercio di attrezzature e DPI specifici per il settore Wind Energy. CRESTO ha acquisito il marchio REsQ pertanto oggi i noti discensori RedPro sono commercializzati da CRESTO.

 

Il team trainer di CRESTO ha formato e addestrato due nostri tecnici i quali, dopo una settimana di formazione, hanno raggiunto il "level 3" di competenza e sono quindi autorizzati all' addestramento di tutti i dispositivi prodotti da CRESTO: discensori di emergenza ResQ Red Pro, DD e Smartline X.

 

I nostri tecnici eseguono anche ispezioni e manutenzioni ai dispositivi e il ripristino del Vacuum System che consente di "isolare" perfettamente i discensori per 10 anni, consentendo al proprietario di eseguire in autonomia il controllo annuale della sacca che contiene il discensore di emergenza.

 

Importante: a 10 anni dalla data di produzione il Vacuum System deve essere rimosso e devono essere sostituite le parti tessili del "kit" (ancoraggi provvisori in fettuccia, corda del discensore).

 

Nota bene: CRESTO e Form UP non sono responsabili delle ispezioni eseguite da personale non formato da CRESTO e/o non aggiornato. Si raccomanda di verificare con attenzione quali centri sono autorizzati alle manutenzioni dei discensori di emergenza e quali persone siano state certificate da CRESTO per le ispezioni e l'addestramento all'uso dei loro discensori di emergenza. Non esitate a contattarci per maggiori dettagli.

 

 

GWO Training Provider Centre
sabato 21 maggio 2016 - 18:57

Al calendario dei corsi troverete i percorsi formativi EOL ed i relativi aggiornamenti biennali EOL-AGG, entrambi i moduli sono riconosciuti dal GWO per il modulo specifico BST "Working at Heights".

 

Possiamo organizzare il percorso formativo presso la nostra struttura oppure presso il cliente anche su turbine eoliche, previa valutazione accurata delle condizioni del sito.