Form UP, in qualità di Organismo di Ispezione Accreditato UNI EN ISO/IEC 17020 di tipo A offre il servizio di ispezione di percorsi acrobatici come definiti nella norma UNI EN 15567-1:2020 e UNI EN 15567-2:2015.
Form UP inoltre prima di effettuare un'ispezione garantisce l'imparzialità sia propria che del personale coinvolto, interno o esterno all'organizzazione, verificando che non ci siano delle cause che possano minacciare l'imparzialità di giudizio ed integrità.
Gli Organismi accreditati svolgono attività di ispezione (in conformità alla norma UNI EN ISO/IEC 17020) sotto il controllo di ACCREDIA, che verifica annualmente l'attività svolta e, se l'attività non risulta eseguita conformemente alla norma EN ISO/IEC 17020, può sospendere o ritirare l'accreditamento. Ciò significa che i "controllori" dei percorsi acrobatici sono "controllati" da ACCREDIA.
Le società oppure i privati cittadini o i professionisti che desiderano svolgere attività di ispezione (in conformità allaUNI EN ISO/IEC 17020) ma che non sono accreditati non vengono controllati da nessuno e, soprattutto, nessuno verifica che essi abbiano effettivamente le competenze sul prodotto o servizio o processo oggetto dell'ispezione. Ciò significa che l'ispettore può decidere di non osservare completamente la UNI EN 15567 (nel caso delle ispezioni di percorsi acrobatici) e non seguire neppure la UNI EN ISO/IEC 17020 (o di farlo parzialmente). Nessuno "controlla" il "controllore".
Fino a quando un gestore di un parco avventura è responsabile della scelta di incaricare un Organismo accreditato piuttosto di un soggetto che non lo è? Un soggetto (solitamente coincide con il datore di lavoro nel caso dei percorsi acrobatici) che incarica un ispettore o una società non accreditata può essere responsabile di "culpa in eligendo" in quanto, in caso di infortunio sul lavoro, si è avvalso di un soggetto che non aveva i requisiti di idoneità tecnico-professionale e/o le abilitazioni e/o l'accreditamento per svolgere l'attività di cui all'incarico. Pertanto la responsabilità dell'ispezione, nel caso dei percorsi acrobatici, resta al gestore nel caso in cui sia affidata l'ispezione ad un soggetto non accreditato.
Oggi in Italia abbiamo, purtroppo, solamente due amministrazioni che hanno deciso di applicare una regola (quindi è requisito cogente) per le ispezioni dei percorsi acrobatici:
Provincia di Trento
Regione Lombardia
In Provincia di Trento l'accreditamento presso ACCREDIA degli organismi che eseguono le ispezioni di percorsi acrobatici è un obbligo (vedasi verbale 280,1/2009 della Commissione Provinciale di Vigilanza), in Lombardia il Dirigente dell'area Sport e giovani, attraverso il D.d.s 13 Dicembre 2011 n. 12317, ha definito che "le ispezioni periodiche devono essere effettuate da parte di un organismo ispettivo (di tipo A, B o C, in conformità alla norma UNI EN ISO/IEC 17020), ma ha "tralasciato" di specificare se accreditati o meno e non cita l'ispezione di inaugurazione.